Oggi domenica c'è più tempo per cucinare e sperimentare nuovi gusti. Dopo una bellissima passeggiata nel cuore del Mercato "Il Capo" a Palermo, la cui entrata principale è "Porta Carini" - una splendida porta in pietra, una delle più antiche della città - tra banchi pieni di frutta e verdura e le solite urla da mercato che attirano la gente all'acquisto, cadiamo in tentazione di fronte ad un banco di pesce che ha la neonata. La "nunnata" in siciliano consiste di minutissimi pesci appena nati, solitamente di consistenza gelatinosa appartenenti a diversi tipi di pesce. Alune varietà di questi pesci rimangono "neonate", per esempio i "latterini", altre invece vengono pescate sebbene i pescetti possano diventare adulti e sebbene la vendita sia vietata per legge. Non siamo sicure che la neonata che abbiamo acquistato oggi appartenga alla specie dei latterini ma dobbiamo ammettere che l'accostamento provato oggi è davvero eccezionale!! Vi consigliamo di provare questa ricetta perchè è semplice, gustosa e molto delicata...
Ingredienti per 3 persone
300g spaghetti alla chitarra
150g fave già sgusciate
2 cucchiai di ricotta di pecora
160g neonata di pesce
2 spicchi d'aglio
sale
pepe nero macinato
peperoncino rosso
prezzemolo a crudo
Bollite le fave in acqua bollente fino a quando saranno morbide, scolatele e lasciate raffreddare. Nel frattempo mettete l'acqua a bollire per gli spaghetti.
In una padella soffriggete gli spicchi d'aglio con del peperocino rosso e lasciate insaporire. Quando le fave si saranno freddate, aggiungetevi la ricotta e frullate con un minipimer. Disponete la crema di fave e ricotta sul fondo del piatto e macinatevi sopra del pepe nero.
Cuocete la pasta in acqua salata e scolatela al dente (tiratela fuori circa due minuti prima del tempo totale di cottura); conservate un pò dell'acqua della pasta (la quantità corrisponde a circa un bicchiere grande), mettendola nel recipiente dove avrete frullato le fave con la ricotta in modo da avere una salsetta piuttosto acquosa che aggiungerete in parte all'aglio e al peperoncino (aglio che avrete tolto una volta aromatizzato l'olio).
Scolate la pasta, mettete su fiamma viva la padella con l'olio e la salsetta lenta, saltate gli spaghetti, aggiungete la neonata di pesce e la salsetta a poco a poco, quella che vi sarà utile.
Quando avrete ultimato la cottura, adagiate gli spaghetti sulla crema di fave e ricotta e guarnite con del prezzemolo appena tagliato. Servitene.
2 commenti:
Carissime amiche, la ricetta mi intriga.... trovare la neonata però! che ne pensate - se non ne trovo la sostituisco con uova di sgombro?
grazie per la dritta e per il vostro bel sito: è genuino ^_^.
Cara Antonella, è di certo una possibilità...le uova di sgombro sono più granulose e hanno anche un sapore più deciso, così il rischio è che coprano il gusto della crema di ricotta e fave.
Il suggerimento che possiamo darti è quello di aumentare un pò la quantità di fave, in modo che siano presenti tutti i gusti senza che nessuno copra l'altro...facci sapere, siamo curiosissime!!
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