“La gourmandise è uno dei più forti legami sociali;
essa estende gradatamente quello spirito
conviviale che avvicina ogni giorno gli uomini
delle più diverse condizioni, fondendoli in un
tutto, animando la conversazione e smussando
gli angoli delle disuguaglianze convenzionali.”
A. Brillat-Savarin
Quando è iniziata l’avventura di questo blog avevamo le idee chiare, la grafica, la navigazione e naturalmente i contenuti... ma al momento di dover scrivere “chi siamo”, ci siamo fermate.. Ci è venuta in aiuto una nostra cara amica che, in poche righe, ha saputo raccontare molto di noi... naturalmente la ringraziamo ufficialmente!
Sono ricce, riccissime: una fotografa, l’altra “ascolta”. Insieme cucinano. E quando cucinano non sai mai quale sorpresa aspettarti. La sorpresa sta nel fatto che sanno prendere un cibo sano e genuino - che la mamma ti ha insegnato a mangiare solo perché fa bene - e fartelo scoprire appetitoso e stuzzicante. Vivono in una città dove non sono nate e che hanno fatto loro, hanno strade diverse che si incrociano nella curiosità per le ricette tradizionali e le creazioni ispirate, amano i cibi genuini: ogni ingrediente ha una sua storia e una precisa provenienza, e te la raccontano… e cominci a viaggiare per la Sicilia, la Tunisia, la Jugoslavia, dipende dove quella sera hanno deciso di portarti coi loro piatti. L’importante è che sia il giusto tempo per fare quel viaggio…
Una è mora e l’altra è rossa: una si occupa del salato, l’altra del dolce. Una ci mette la precisione, l’altra la leggerezza e quando le vedi all’opera ti incanti nei gesti e ti diverti dei loro incroci di battute possibilmente in catanese. Dall’antipasto al dessert durante una cena organizzata da loro vorresti non arrivare a vedere il bianco del piatto. Sono sorelle, alcuni le vedono uguali a me sembrano diversissime, hanno nomi antichi e facce belle, e sorprendentemente magre in barba al luogo comune del cuoco ciccione…come si dice con loro una cosa è certa molta pappa e poca ciccia!
Caterina