Oggi vi proponiamo un video di un artista freelance londinese: Steve Cutts. L'animazione è breve e al contempo efficace per il suo proporsi in maniera piuttosto cruda e diretta.
L'autore attraverso il corto propone, in meno di quattro minuti, un exursus sull'impatto dell'uomo sulla Terra. Una dissennata attività distruttiva che tocca tutte le linee ambientali: l'acqua, gli animali, l'atmosfera, l'inquinamento prodotto da un'incessante attività costruttiva e ricostruttiva che lascia le sue tracce nell'indifferenza per le sorti del nostro pianeta.
Quella di Steve Cutts rappresenta, quindi, una denuncia - di spietata ironia - all'indiffirenza dell'uomo che da troppo tempo danneggia la terra attraverso la sua esistenza. Il finale, a nostro avviso, distrae tuttavia dalla piacevolezza dell'animazione nel suo procedere...
Il viaggio di "Man" è accompagnato dall'incedere orchestrale della colonna sonora della Suite n°1 Op. 46 "In the hall of the mountain king", tratta dall'opera Peer Gynt di Edvard Grieg.
Un ultima questione che, forse, occorre attraversare è il "perchè" di questo post. Quando abbiamo deciso di avventurarci nel mondo blog, abbiamo pensato che la cucina fosse il giusto "pretesto" attraverso il quale condividere con altri la nostra passione per il "mondo cibo" e per proporre un tipo di "cucina pensata" che ritieniamo affatto slegata da tutto quello che ci circonda. Ed è proprio attraverso il mezzo blog che ci "concediamo" la possibilità di non rimanere ferme davanti ai fornelli, ma di tenere in caldo al contempo tante altre portate...fumetti, illustrazioni, video che attraversando tematiche fra le più disparate narrano di noi e del nostro sguardo intorno ai fatti del mondo..
Quella di Steve Cutts rappresenta, quindi, una denuncia - di spietata ironia - all'indiffirenza dell'uomo che da troppo tempo danneggia la terra attraverso la sua esistenza. Il finale, a nostro avviso, distrae tuttavia dalla piacevolezza dell'animazione nel suo procedere...
Il viaggio di "Man" è accompagnato dall'incedere orchestrale della colonna sonora della Suite n°1 Op. 46 "In the hall of the mountain king", tratta dall'opera Peer Gynt di Edvard Grieg.
Un ultima questione che, forse, occorre attraversare è il "perchè" di questo post. Quando abbiamo deciso di avventurarci nel mondo blog, abbiamo pensato che la cucina fosse il giusto "pretesto" attraverso il quale condividere con altri la nostra passione per il "mondo cibo" e per proporre un tipo di "cucina pensata" che ritieniamo affatto slegata da tutto quello che ci circonda. Ed è proprio attraverso il mezzo blog che ci "concediamo" la possibilità di non rimanere ferme davanti ai fornelli, ma di tenere in caldo al contempo tante altre portate...fumetti, illustrazioni, video che attraversando tematiche fra le più disparate narrano di noi e del nostro sguardo intorno ai fatti del mondo..
1 commento:
Ironicamente crudo, purtroppo siamo tutti colpevoli, chi più e chi meno!
Valentina
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