La scorsa estate il viaggio nella stupenda Costa Smeralda ci ha fatto godere dei profumi e dei sapori tipici della Sardegna. Abbiamo avuto la fortuna di gustare cibi tipici, locali e tradizionali; e di scoprire anche quelle spiagge meno note del nord della Sardegna. Questo grazie ad una cara amica, Maria Gisa, che ci ha ospitato e ci ha fatto conoscere tutta la sua famiglia, comprese le "mitiche" zie; la loro ospitalità ci ha permesso di sperimentare quel pizzico di Sarditudine necessaria a vivere a pieno in un luogo mai visto, e a fare sentire degli stranieri come noi, per un pizzico, sardi.
La prima ricetta che vi proponiamo è la Zuppa Gallurese, facile, economica e gustosissima. Ve la proponiamo così come da tradizione e nella variante "straniera".
La mamma di Maria Gisa ci raccontava che la zuppa gallurese è un piatto povero da sempre presente sulle tavole sarde, perchè economico e perchè permetteva, e permette ancor oggi, di utilizzare anche quel pane che non veniva consumato e che con il trscorrere dei giorni diventava duro.
Ingredienti per la zuppa tradizionale
400g di pane di semola raffermo
300g di formaggio a fette (peretta sarda o caciotta o un tipo di formaggio a pasta semimolle simile alla caciotta)
100g di pecorino sardo grattugiato
2 lt di brodo di carne di pecora
Ingredienti per la zuppa "straniera"
400g di pane carasau
300g di peretta sarda o di caciotta siciliana
100g di parmigiano grattugiato
2lt di brodo vegetale
prezzemolo
pepe
Il procedimento è lo stesso in entrambi i casi. Preparate il brodo, come meglio credete e/o con ciò che troverete in casa. Naturalmente non dovranno mancare: sedano, cipolla, carote e abbondate con gli odori (alloro, timo, ginepro, etc). La tradizione fa il brodo con la carne di pecora, ma potrete anche utilizzare la gallina, il maiale, e/o il manzo. Sarebbe preferibile fare il brodo il giorno prima in modo da lasciarlo insaporire maggiormente. Se decidete di fare un brodo vegetale, il procedimento sarà lo stesso.
Tagliate il pane raffermo e il formaggio a fette (le fette del pane non dovranno essere troppo sottili, dello spessore di circa un centimetro, mentre per il formaggio le fette dovranno essere piuttosto sottili).Mettete dell'olio sul fondo di una teglia quadrata o rettangolare dai bordi non troppo bassi. Fate un primo strato di pane, aggiungete la peretta a fette e il pecorino grattugiato.
Nel caso usiate il pane carasau, che troverete in un alimentari ben fornito e/o in un ipermercato qualsiasi, il procedimento è lo stesso, foderate il fondo della teglia con il pane, in modo da non lasciare vuoti e se non riuscite a trovare la peretta utilizzate la caciotta o un formaggio simile a questo; sploverate con il pecorino grattugiato e ultimate con prezzemolo e pepe.
Noi abbiamo deciso di fare la zuppa con il pane carasau perchè, tornando a casa, ne abbiamo portato con noi un quantitativo piuttosto abbondante...e perchè, non essendoci state, non avevamo in casa pane raffermo.
Preriscaldate il forno a 180°.Dopo aver composto una serie di strati uno sull'altro, chiudete la zuppa con il pane e il pecorino grattuggiato. Aggiungete il brodo di carne o quello vegetale fino a coprire e infornate fino a quando il brodo non si sarà completamente asciugato.
Mangiatela tiepida.
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