domenica 2 settembre 2012

Strudel di Pesce


Pur di proporvi questa ricetta abbiamo deciso di affrontare LA PROVA FORNO! 
Emh, ad essere sincere abbiamo un pò enfatizzato la realtà, le temperature sono ancora quelle estive, ma rispetto a qualche giorno fa, qui finalmente si riesce a respirare, dunque cogliamo l'occasione per proporvi il nostro " strudel di pesce". 
Che dirvi...dovrete avere la pazienza di aspettare un attimo prima di mangiarlo. Lasciate evaporare il calore in eccesso, permettete all'impasto di rilassarsi e di assorbire tutto il suo condimento, contate fino a 100, e se siete arrivati fin qui, vuol dire che siete pronti a mangiare qualcosa che rimarrà nella vostra memoria gustativa, olfattiva, visiva... 
Per tutti coloro che non hanno il lievito madre, sappiate che questa è una ricetta in cui non è presente, dunque niente scuse....ah, se state pensando che: "il momento della sfogliatura sarà certamente complicato...", vi sbagliate, è una ricetta molto facile...NIENTE SCUSEEEEE!

Ingredienti 
- Impasto -
300 gr farina di grano tenero tipo 2
175 gr acqua a temperatura ambiente
1 presa di sale marino
20 ml olio extra vergine d'oliva
Amido di mais

Riponete la farina dentro una ciotola e praticate il solito buco al centro, quindi aggiungete il sale. 
Unite l'acqua all'olio e iniziate lentamente a versare il liquido nella ciotola con la farina. 
Impastate con le punta delle dita, e sempre lentamente aggiungete la restante parte di acqua e olio, continuando a impastare. 
Quando avrete aggiunto tutta la parte liquida, tirate fuori dalla ciotola il composto e impastate, 5/10 min, infarinando leggermente la pagnotta. 
Dovrete ottenere un panetto di pasta ben lavorato.
Ricopritelo con un foglio di pellicola senza PVC e riponetelo in frigorifero per non meno di 1 ora, il nostro ha riposato per 3 ore. Abbiate cura di richiudere per bene il panetto, non dovete assolutamente fare entrare aria...



Trascorso il tempo necessario perchè l'impasto acquisti elasticità, tiratelo fuori dal frigorifero e aspettate che raggiunga la temperatura dell'ambiente, a noi sono serviti 20 minuti.  
Nel frattempo, preparate una tovaglia su cui stendere la pasta, spolverizzatela con l'amido di mais e...iniziamo!
Noi preferiamo non usare il mattarello, in fase iniziale procedete picchiettando l'impasto con le punte delle dita, in modo da allargarlo un pò. Quando avrete raggiunto la grandezza di una pizza, iniziate a "tirare la pasta".

Click sulle immagini per ingrandirle...

Procedete con calma, dovrete prendere un lembo di pasta e tirarlo lentamente, piano, piano, piano, guardate l'ultima immagine della serie di fotografie, in quel momento stiamo allungando l'impasto... Andate avanti e tirare tutti i lembi, percorrendo l'intero perimetro del vostro impasto. Come vedrete è un'operazione molto semplice, la pasta è molto elastica e risponde bene alle sollecitazioni...se non fate movimenti bruschi!! 
Quando la pasta sarà così sottile da sembrare un velo, l'ultima immagine della seconda serie di fotografie vi dà un'idea della trasparenza acquisita, tagliate i bordi di pasta lungo tutto il perimetro. Saranno sempre e comunque più spessi del resto della pasta, dunque per evitare possibili inconvenienti in fase di cottura è meglio eliminarli. 
Ora siete pronti per riempire e mettere in forma lo strudel.


N.b: non avevamo mai usato l'amido di mais per stendere un impasto, effettivamente aiuta molto. Rende il composto ancora più elastico, ma la sua presenza si fa sentire soprattutto in fase di cottura, infatti permette alla sfoglia, una volta cotta, di diventare croccantissima. Detti i pregi dell'amido, vi mettiamo in guardia anche dai pericoli: l'impasto una volta steso deve essere farcito e soprattutto messo in forma velocemente, o la sfoglia diventerà sempre più rigida e dunque difficilmente lavorabile...o meglio, sappiamo con certezza che questo accade se spolverizzate troppo il canovaccio, ehmm...la verità è che noi forse ne abbiamo messo un pò troppo, ma lo strudel è venuto super croccante, fate  vobis...

Ingredienti
- Ripieno -
4 gamberoni freschi
8 alici
Basilico
Scorzetta di limone grattugiata
Succo di limoni
1 pezzo di zenzero fresco
Prezzemolo
1 cucchiaio di pangrattato 
1 bicchiere di vino bianco 
Parmigiano grattugiato
Emmental grattugiato
1 cipolla
2 spicchi d'aglio
Olio extra vergine di oliva

Pulite i gamberi e mettete da parte le teste, pulite le alici, eliminate la lisca e la testa, nel caso in cui non sappiate come si faccia, qui trovate qualche indicazione, lavate il pesce e lasciatelo in uno scolapasta, in modo che possa perdere l'acqua in eccesso. 
Mettete i gamberi in una ciotola e preparate un'emulsione di succo di limone e zenzero grattugiato dentro cui metterete le alici a marinare per circa 30 min.

Pulite la cipolla e tagliatela a fette sottili, pulite anche gli spicchi d'aglio, metteteli in una casseruola a fuoco vivace, aggiungete un cucchiaio di olio, sale e pepe. Dopo qualche secondo, aggiungete le teste dei gamberoni, fate saltare a fiamma vivace, quindi sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco. Aspettate che evapori tutto l'alcol, e aggiungete un bel bicchiere d'acqua calda, coprite con un coperchio e abbassate la fiamma al minimo.
Mescolate di tanto in tanto, lasciate cuocere per almeno 30 min. 
Una volta cotto, eliminate le teste di aglio e quelle dei gamberoni, aggiungete il pangrattato e spegnete la fiamma, è vero di solito si usa filtrare il brodo, ma in questo caso potete anche non farlo, non ci sono pesci con le lische e dovrete solo fare attenzione a eliminare qualche possibile gambetta dispersa nel brodo.
Aggiungete abbondante basilico, tagliato con le mani, aggiustate il pepe, mescolate e lasciate raffreddare. 

Ingredienti
300 gr pomodoro datterino
3 filetti di sarde sott'olio
Pangrattato
Cipolla
Olio extra vergine di oliva

Pulite, lavate e tagliate le cipolle a fette sottili. Lavate i pomodori e tagliateli in piccoli pezzi. Riscaldate una padella, in cui avrete aggiunto un cucchiaio d'olio extra vergine di oliva, quindi aggiungete le cipolle e il pomodoro.
Fate saltare a fiamma vivace, a metà cottura aggiungete i filetti di sarde tagliati a pezzetti, saltate il tutto, e spegnete la fiamma.
Fate scaldare una padella aggiungete del pangrattato e dell'olio, lasciate cuocere a fiamma moderata, mescolando di tanto in tanto. quando si sarà dorata spegnete la fiamma.


In Forma
Tagliate la sfoglia in due, nella prima metà mettete il sugo di teste di gamberi, le alici ben strizzate, i gamberoni crudi tagliati a pezzetti, l'emmental grattugiato e una pò di prezzemolo tagliato. Nella seconda metà mettete invece il pomodoro con le sarde e spolverizzate con abbondante pangrattato tostato.
In entrambi i casi dovrete riempire l'intera superficie della sfoglia, lasciando senza condimento un margine di circa un centimetro lungo tutto il perimetro.
Mettete un filo d'olio su entrambe le sfoglie e facciamo le forme....

Finalmente ci viene in aiuto la tovaglia su cui è adagiata la sfoglia, piegate leggermente i lembi di entrambe le sfoglie, come se voleste fare un rotolo, quindi alzate un pò la tovaglia, vedrete che la sfoglia come per magia si arrotolerà da sola...Ottenuti i due rotoli, riponeteli in una grande teglia da forno, precedentemente coperta con un foglio di carta forno.

Cottura
Riscaldate il forno a 210°, ventilato + funzione grill, una volta caldo riponetevi gli strudel, precedentemente spennellati con dell'olio extra vergine di oliva, e lasciate cuocere per 40 min, o fino a doratura. 
Una volta sfornati, riponeteli su una griglia e abbiate pazienza....




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