martedì 9 novembre 2010

Saltimbocca di melanzane


L'idea di questa ricetta ha avuto certamente influenze laziali, nello specifico romane...

I saltimbocca alla romana sono, infatti, un secondo a base di carne (vitello) di semplice preparazione ma, allo stesso tempo, molto gustoso. E' chiamato saltimbocca perchè, letteralmente "salta in bocca", essendo il vitello tagliato piuttosto piccolo; la carne viene farcita con del prosciutto, crudo o cotto e della salvia, noi li abbiamo sempre gustati con la mortadella tagliata molto sottile. Abbiamo pensato di ricreare lo stesso tipo di ricetta però con una base di melanzane che, si sa, sono leggermente piccanti, e al posto del prosciutto, seguendo le nostre tradizioni (ma proprio nostre!), abbiamo utilizzato la mortadella. Inoltre, a volte vengono arrotolati, altre vengono lasciati aperti...noi abbiamo optato per questa seconda possibilità!

La melanzana è una pianta originaria dell’India, fu introdotta dagli Arabi (il nome veniva interpretato come "mela non sana" perchè non era possibile mangiarla cruda) in Europa a partire da metà del 1400. Presenta un grande contenuto di potassio, di fibra alimentare ed ha proprietà depurative: stimola e regolarizza, infatti, l’attività del fegato, del pancreas e dell'intestino aumentando la produzione e l’eliminazione della bile e abbassando la quantità di colesterolo nel sangue; contiene, inoltre, le vitamine del gruppo A, B e C, acido folico e certe sostanze amare simili a quelle che si trovano nelle foglie di carciofi. Le sue proprietà svolgono un'attività depurativa e disintossicante dell'organismo
. La farina di riso è una farina bianca, ottenuta dalla lavorazione del riso; è priva di glutine ed è utilizzata come ingrediente per diverse ricette: dalla pasta fresca ai dolci. Noi la usiamo spesso per fare le impanature perchè creano una panatura uniforme e davvero croccante!!

Ingredienti
Melanzane tonde viola (dette anche tunisine)
Mortadella (tagliata sottile)
Farina di riso
Salvia in foglie
Olio
Sale
Pepe

Scegliete melanzane di piccole dimensioni, tagliatele a fettine piuttosto sottili e mettetele in una ciotola di vetro con acqua e sale. Questo passaggio serve a eliminare l'amorostico tipico delle melanzane. Un altro modo è quello di tagliare le melanzane, disporle su uno scolapasta a strati, e cospargerle di sale, metterci sopra un piatto e un peso o più pesi; noterete che le melanzane rilasceranno dell'acqua scura.
Fate riposare per circa 20 minuti (sia in un caso che nell'altro) e poi lasciate asciugare le melanzane per circa 10 minuti.
Passatele in olio extravergine d'oliva e farina di riso e soffriggete in padella (preferibilmente quelle con il fondo in ceramica) con olio; mentre cuociono aggiustate di sale e pepe.
Una volta cotte, lasciate riposare su carta assorbente per eliminare la quantità di olio in eccesso; poi, disponete sopra le melanzane una fettina di mortadella e delle foglie di salvia che fisserete con uno stecchino.
Ripassate in padella, aggiungendo solo qualche goccia di olio perchè la mortadella rilascerà le proprie parti grasse; fate cuocere fino a quando la mortadella non assumerà un colore leggermente più scuro...a questo punto non vi resta che godervi il loro meraviglioso sapore!!
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1 commento:

marina vitale ha detto...

ottime le melanzane......le proverò sicuramente

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