lunedì 4 luglio 2011

Le Sarde

Tra consigli, suggerimenti e tecniche culinarie non potevamo tralasciare la pulitura del pesce. Riteniamo infatti che a torto, questa operazione venga spesso ritenuta difficoltosa e infattibile. In realtà con un pò di stomaco fermo, abbandonando ogni forma di "schizzinoseria" per muoversi agevolmente in cucina, e con qualche dritta, diviene tutto assolutamente fattibile.

Per prima cosa è buona regola lavare il pesce con abbondante acqua fredda corrente prima di qualsiasi operazione di pulitura. Successivamente riponete il pesce in uno scolapast
a e preparatevi per pulirlo. Prendete una sarda e togliete con le mani la testa, eliminando contemporaneamente anche le interiora. L'immagine che segue dovrebbe aiutarvi a capire il movimento che dovrete effettuare; togliete la testa e spingete, con il dito indice, in modo da rompere la pancia del pesce; dovrete fare un unico movimento che inizia dalla testa della sarda fin giù verso la coda...

Sempre partendo dal capo, mancante, della sarda, spingete delicatamente con il pollice in modo da aprirla a metà, facendo un movimento similare al precedente (durante questa operazione una metà rimarrà con la lisca, laltra senza).


Ottenuta la sardina aperta in due, dovrete solo eliminare la lisca centrale. Iniziate dal solito punto, staccatela e con delicatezza sfilatela via. Sempre con il movimento dalla testa fino alla coda...
Infine lavate con abbondante acqua fredda corrente, eliminate l'acqua in eccesso ponendo il pesce in uno scolapasta.

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

rubrica interessante , hai anche spiegato molto bene specie con la presenza delle immagini .
Buonissima giornata

Unknown ha detto...

Crediamo molto nel potere delle immagini, perchè rendono tutto molto più chiaro!
Un abbraccio

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